di Matteo Marino
19 aprile 2017
Domani esce in tutte le librerie e sarà disponibile in tutti gli store online il secondo volume (sempre scritto da me e da Claudio Gotti, sempre illustrato dal bravissimo Daniel Cuello) della serie dei dizionari delle serie tv cult edita da Becco Giallo.
Ne sono particolarmente felice. Se il primo volume conteneva un intero capitolo su Twin Peaks, presente fin dal sottotitolo, qui la serie di Lynch e Frost fa capolino in modo diverso, è spesso citata ed evocata (per esempio nei capitoli dedicati a Fringe, The Killing, Les Revenants, Sherlock e… Beverly Hills 90210), fin dall’introduzione, come potrete leggere nelle prime pagine che pubblico qui in anteprima.
Ecco quindi di seguito una descrizione del libro e l’intro. Mettete anche un bel Pollice Su, alla maniera di Cooper, alla pagina facebook de Il mio secondo dizionario delle serie TV cult, che curo sempre io e cerco di aggiornare quotidianamente con tante curiosità e novità.
Il mio secondo dizionario delle serie tv cult. Da Beverly Hills a The Walking Dead
di Matteo Marino e Claudio Gotti
Illustrazioni e copertina di Daniel Cuello
512 pagine
Becco Giallo Editore
Il mio primo dizionario è diventato in meno di un anno un punto di riferimento per i fan delle serie tv. Dopo il successo del primo volume, gli stessi autori e lo stesso disegnatore ritornano per raccontare, con il loro inconfondibile stile pop, altre 24 serie che ci hanno cambiato la vita per sempre (o stanno per farlo).
Non si tratta di un aggiornamento, dunque, ma di una vera e propria “seconda stagione” da leggere autonomamente o da affiancare alla prima. 512 pagine (sono stati passati al vaglio 2.140 episodi, per un totale di 1.531 ore di visione), impreziosite dalle illustrazioni di Daniel Cuello, in cui Matteo Marino e Claudio Gotti rievocano classiconi (Beverly Hills 90210, Scrubs, West Wing, Una mamma per amica, Will & Grace), analizzano cult moderni (Sherlock, House of Cards, Downton Abbey, Black Mirror) e propongono scoperte recentissime (Sense8, Stranger Things). Ci troverete serie emblematiche dei più svariati generi (la fantascienza di Fringe e Firefly, la sit-com di How I Met Your Mother, il courtroom drama di The Good Wife, il thriller politico di Homeland, l’horror di The Walking Dead, e così via) e alcune sorprese: per esempio, una pagina è Sottosopra e al negativo, un’altra ancora presenta i personaggi come fossero schede del gioco di ruolo Dungeons & Dragons… riferimenti che i fan più nerd riconosceranno subito. C’è anche un’incursione in un pezzo di storia della televisione italiana (I promessi sposi del Trio), capace di riepilogare i nostri anni Ottanta: un piccolo amarcord, una nostra stranger thing.
Il mio secondo dizionario delle serie tv cult è una guida sentimentale composta da schede tutte nuove, tra curiosità, retroscena e interpretazioni inedite per capire insieme di cosa parliamo quando parliamo di cult.
Nella copertina Daniel Cuello è riuscito a metterci ben 15 riferimenti ad altrettante serie contenute nel volume. Riuscite a individuarle tutte?
Hanno detto del primo volume
«Un libro indispensabile» Rolling Stone
«L’incontro perfetto tra analisi critica e amore per la cultura pop» Film Tv
«Il meglio delle serie degli ultimi vent’anni. Ma poiché di un “primo” dizionario si tratta, c’è sempre la speranza di una seconda puntata» la Repubblica
«Altissima qualità di scrittura. Cura e passione che trasudano da ogni pagina» mondoFOX
«Uno dei progetti più interessanti del 2016. La Bibbia? Praticamente sì» staynerd.com
«È esattamente ciò che mancava» dailybest.it
«Piaciutone. Bello, bello, bello» L’Antro Atomico del Dr. Manhattan
Potete sfogliare alcune pagine del dizionario direttamente qua sotto. Se il dispositivo che state usando visualizza le pagine in un formato troppo piccolo per la lettura, subito dopo ci sono tutti i link per vederle a schermo intero una per una.
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