Tutta la conferenza stampa di David Lynch a Lucca (video e trascrizione)

di Matteo Marino
Foto di Maria Serena Borghini

29 settembre 2014

Sabato 27 settembre c’è stata una lunga conferenza stampa di David Lynch, ospite d’onore al decimo Lucca Film Festival, presieduto da Nicola Borrelli. Ecco tutta la mia trascrizione, alcuni miei video (e in fondo trovate il video integrale grazie a dilucca.tv, tutto tradotto simultaneamente in italiano).

David Lynch ha parlato di rumors (almeno ora è ufficiale…), serie tv e cinema (poco, ormai sembra più interessato alla pittura, ma si è rifatto alla lezione di cinema di oggi di cui scriverò), infissi delle finestre e maniglie (tanto), musica (con un video musicale da guardare consigliato da Lynch stesso), sua figlia Jennifer (di cui svela a tutti… una cosa), luce e oscurità, Toscana, idee, pace nel mondo (lo amiamo anche per questo) e ovviamente meditazione trascendentale.

Ecco il botta e risposta tra lui e tutti i giornalisti intervenuti.

N.B. La trascrizione è ancora in progress perché sto tuttora a Lucca, seguendo Lynch al concerto, alla lezione di cinema, alla premiazione, eventi di cui scriverò nel dettaglio ecc. (sulla pagina facebook di davidlynch.it aggiornamenti live!). Questo articolo verrà aggiornato periodicamente e completato presto. Stay tuned! E in fondo vi ricordo il video integrale. Se trovate lost in translation o errori, segnalatemeli che li correggo!

Cominciamo.

Lynch: “Non mi preparo in genere discorsi. Mi piace di più fare subito domande e risposte. Risponderò ad ogni domanda”…

Ho io l’onore di rompere il ghiaccio con la prima (grazie a Marco per il video).

Ho letto che le è molto piaciuta la serie tv True Detective, soprattutto il rapporto tra i due protagonisti, che mi ha ricordato, nonostante la caratterizzazione diversa, quello tra Hap e Leonard, una coppia noir dei romanzi di Joe R. Lansdale. Quando uscì in Italia Two Bear Mambo (tradotto Il Mambo degli orsi) sulla quarta di copertina c’era scritto che David Lynch aveva opzionato i diritti per trarne un film. È un rumor oppure c’è qualcosa di vero in questo progetto, è uno dei progetti che non è riuscito a realizzare?

Lynch lascia finire l’interprete di tradurre e risponde:
“It’s a rumor”.
E basta.

(risate)

Okay, la classica risposta laconica alla Lynch me la sono cercata. Ma ne sono pure soddisfatto! Almeno ora è ufficiale. E poi ho in serbo un’altra domanda per la lezione di cinema… la formulerò in modo che mi risponda!

Ed ecco tutte le altre domande.

Foto di Maria Serena Borghini

Foto di Maria Serena Borghini

Potrebbe parlare del suo rapporto con Laura Dern? Come l’ha scoperta, che rapporto ha con lei, se secondo lei otterrà un Oscar, e se sta pensando di fare un altro film con lei.

Amo Laura Dern, è una grande attrice, è come famiglia per me. Non so niente di nessun Oscar. Molti grandi attori e attrici non vincono l’Oscar. Sì, spero di fare altri film con lei.

Secondo lei, ci sono troppi aspiranti registi che rischiano poco, considerando i mezzi che oggi abbiamo a disposizione, e forse pochi spettatori curiosi, attenti alle novità?

Penso che sempre di più le persone abbiano la possibilità di trasformare in cinema le idee che amano, e devono provarci, e mai accettare un no come risposta, e lavorare, lavorare, lavorare, per realizzare il film che amano con il final cut. Devono avere il completo controllo creativo, e dopo trovare un pubblico adatto, e qualche volta si vince e qualche volta si perde. Ma la cosa più importante è fare il film che amano, farlo il meglio che possono, perché dopo l’uscita non si ha più il controllo.

A Courmayeur qualche anno fa ho avuto occasione di conoscere sua figlia, Jennifer Lynch,  e ho scoperto che è una grande appassionata di serie tv. Visto che lei ha praticamente inventato la storia della televisione seriale moderna con Twin Peaks, vorrei sapere, visto che prima è stato citato True Detective, qual è il suo rapporto con la tv ora. E tornerebbe a fare una nuova serie?

La mia relazione con Jennifer è… che io sono il padre e lei mia figlia. (risate).

La amo molto, e penso che abbia molto talento. Lavora molto, ha un grande senso dell’umorismo, e bestemmia come un marinaio.

(risate in sala)

Ah, e qualche volta  guardo la tv.

(altre risate, anche mie – non lo incoraggiamo!)

Considerando capolavori come Blue Velvet e Twin Peaks, possono essere visti come dei viaggi nell’oscurità per scoprire, in modo religioso, che questa oscurità, questo male, è dentro di noi e per questo ne siamo spaventati e attratti allo stesso tempo?

C’è molta oscurità all’interno di molti esseri umani, molto stress, stress da traumi, che porta le persone a fare cose strane, e può anche farle ammalare. E questa è forse la storia dall’oscurità alla luce.

Siccome sono un totale esordiente, domani, alla lezione sulla meditazione trascendentale, cosa mi aspetta?

(laconico e sorridente) Buone notizie.  (risate). All’interno di ogni essere umano c’è un tesoro. La meditazione trascendentale è una tecnica mentale, una forma antica di meditazione, che permette in maniera molto naturale e semplice di tuffarsi all’interno di se stessi e sperimentare questo tesoro, aumentando tutte le qualità positive presenti in ogni essere umano.

Ma se l’essere umano, come ha detto lei prima, ha più oscurità che luce, non sarebbe un po’ ostico scoprire quello che c’è dentr

No. (risatine)Il campo unificato, quel grande tesoro di cui parlavo dentro di noi, è tutto positivo. Si contatta quel livello più profondo, e si cominciano a infondere quelle qualità, e l’oscurità e tutte le negatività cominciano ad alleggerirsi. E’ una tecnica per portare fuori l’oro interiore e liberarsi della sporcizia. Traasforma la vita in meglio.

Possiamo  aspettarci allora, dalla meditazione trascendentale, qualche nuovo progetto cinematografico ispirato a questa tecnica o esperienza di vita, sempre che la meditazione trascendentale non abbia già caratterizzato fino ad ora tutti i suoi lavori…

 

…continua su questa stessa pagina…
[Trascrizione in progress. Ultimo aggiornamento: 30 settembre ore 1.30]

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2 Commenti

  1. Ciao…complimenti vivissimi per il Blog.

    Come in molti , domenica scorsa non sono riuscito ad entrare alla conferenza sulla meditazione trascendentale…
    Sai se è possibile vederla online da qualche parte?

    Grazie

    1. Ciao Federico! Grazie! Mi dispiace che tu non sia riuscito a entrare domenica… come molti! Lì c’è stata purtroppo una logistica inadeguata, uno spazio troppo piccolo, e per questo gli organizzatori si sono scusati, e hanno cercato di ovviare al problema negli eventi successivi, alla Chiesa di San Francesco, dove sono potute entrare 600 persone sia al concerto di domenica sera (qui ci sono i miei commenti e i miei video al riguardo: http://www.davidlynch.it/video-il-concerto-tributo-a-david-lynch-lost-songs-al-lucca-film-festival/) sia alla lezione di cinema di lunedì mattina. Spero che tu abbia potuto assistere a questi altri eventi (il concerto è stato anche trasmesso in diretta in piazza su uno schermo).
      Della conferenza sulla meditazione neanch’io ho ripreso niente, ma appena avrò notizia di qualche ripresa online, non mancherò di segnalarla sul blog, su fb e su twitter!

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