Chi sono

Lynchiane e lynchiani, benvenuti! Mi chiamo MATTEO MARINO e dal 2000 scrivo di cinema e serie tv.

Foto di Adriana Tuzzo

Sono nato a Roma nel 1977, mentre a Los Angeles veniva proiettato Eraserhead. Ho scritto nel 2018 I segreti di David Lynch (alla sua seconda edizione), un saggio di 352 pagine illustrato da Elisa2B ed edito da BeccoGiallo in cui esploro chiavi di lettura classiche e inedite per provare a decifrare i passaggi più oscuri di Strade perdute, Mulholland Drive, INLAND EMPIRE e Twin Peaks – Il ritorno, con alcune deviazioni sul percorso perché perdersi è meraviglioso. È stato definito «un’esegesi puntigliosa, impetuosa, meticolosa, del labirintico genio dell’artista di Missoula» (Gianni Valentino, la Repubblica), «un libro necessario perché diverso da tutti gli altri. Lo si divora come un romanzo» (Gabriele Acerbo, Sky TG24), «il perfetto viatico per la soluzione dei misteri. Un libro apparentemente pop che indaga e psicanalizza i film più ostici di David Lynch» (Simone Stefanini, Dailybest).

Sempre per Becco Giallo ho pubblicato “Il mio primo dizionario sulle serie tv cult. Da Twin Peaks a Big Bang Theory” (2016, quattro edizioni esaurite), “Il mio secondo dizionario delle serie tv cult. Da Beverly Hills a The Walking Dead” (2017, esaurito), e “Il mio terzo dizionario delle serie tv cult. Da Alias a Westworld” (2019), scritti insieme a Claudio Gotti (+ guest writers) e illustrati da Daniel Cuello, ora riuniti in un’edizione completamente riveduta e aggiornata di 800 pagine con contenuti inediti, di cui sono molto orgoglioso (e in cui ovviamente si parla anche di tutte e tre le stagioni di Twin Peaks): la nuova edizione si intitola Serie tv cult OMNIBUS (2021), «ricchissime schede tra analisi critica e spirito pop. Imperdibile» (Film TV).

Il mio ultimo libro di critica cinematografica è Film Pop Anni ’90 (2023), scritto insieme a Eva Cabras e Simone Stefanini, con le illustrazioni di Federica Carioli e la copertina di Jacopo Statace, preceduto da Film Pop Anni ’80 (2020, alla seconda edizione), scritto insieme a Simone Stefanini, illustrato da Zeno Colangelo e Jacopo Starace, con la copertina fotonica di Arturo Lauria, sempre per BeccoGiallo.

Nel 2020 ho curato anche il booklet della limited edition Blu-ray di INLAND EMPIRE con nuovo master HD approvato dal regista, realizzato da CG entertainment, Bim e Studio Canal.

Laureato in Lettere con una tesi in Storia e critica del cinema, sono autore di saggi e recensioni per riviste di critica cinematografica e televisiva, tra cui «Film TV», «Cineforum», «Filmcronache».

Con Andrea Bordoni ho pubblicato i libri Peter Jackson (Il Castoro, 2002) e Tutto quello che avreste voluto sapere su… FRIENDS (Lindau, 2000), e sempre con lui ho fondato nel 2010 il blog di diritti lgbt che si chiamava vogliosposaretizianoferro.it, candidato come miglior sito sociale ai MIA 2012 e al Premio Rioba 2013 come miglior blog politico. 

Sono amministratore dei gruppi facebook Twin Peaks – Italia e Club Silencio – Italia e gestisco la pagina dedicata alle serie tv cult e ai film pop Serietvcult&Filmpop, e naturalmente quella di davidlynch.it, seguita dalla più vasta community italiana di appassionati del regista. Su instagram mi trovate come serietvcult_filmpop.

Anni fa sono stato soggettista e sceneggiatore della seconda stagione della sit-com di Italia 1 Via Zanardi, 33 (seconda stagione che non si fece mai) e ho collaborato a una fase iniziale della sceneggiatura per il film “Drive me home” (2018).

Lavoro in una libreria e vivo a Roma con il mio compagno Stefano. Ci siamo sposati a New York nel 2013  e per l’Italia dal 2016 siamo uniti civilmente.

Per contattarmi:

davidlynchitalia [at] gmail.com

(Sostituite [at] con @, senza spazi)

I MIEI LIBRI

 

 

4 Commenti

  1. Nel secondo finale( il più bello) ho vissuto la meravigliosa sensazione dell assenza del tempo, il passato, la sua ineluttibilita ‘ e tutte le seghe mentali con cui siamo cresciuti : in che anno siamo?

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